📝 Esperienza SLOW TOURISM e natura in Sicilia 📖 🎥 📎

Andare piano, fermare il tempo, stare in mezzo alla natura, dimenticarsi il telefono e non guardare l'orario; questo è tanto altro nella mia esperienza SLOW.

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Dott. Gabriele Giacopino

4/1/20222 min leggere

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Ho scelto di sperimentare questa filosofia in quello che considero il mio personale rifugio di pace, relax e benessere in Sicilia: le Terme Naturali di Segesta, a cui ho dedicato un'articolo.

Era marzo, un periodo in cui la vita quotidiana mi aveva messo a dura prova e avevo davvero bisogno di staccare così mi sono concesso cinque giorni lontano da tutto, immerso tra paesaggi selvaggi, sorgenti sulfuree e una natura che, in quel periodo, sembrava ancora più intensa e capace di rigenerare corpo e mente.
Per vivere appieno la filosofia “slow” mi sono imposto di dimenticare orari, appuntamenti e la classica agenda di cose da fare, dedicandomi solo alle terme e a lunghe passeggiate tra boschi e sentieri, sia di giorno che di notte, ho alternato bagni caldi e freddi, momenti di relax nella grotta sulfurea e lunghi silenzi in cui lasciavo semplicemente vagare i pensieri senza ansie o distrazioni.

Non ero solo: ho conosciuto persone, viaggiatori con cui condividere storie e momenti semplici, ma ciò che scandiva davvero le mie giornate non erano le lancette dell’orologio bensì il mio “orologio biologico” che decideva quando fosse il momento giusto per mangiare, riposare o esplorare ancora un po’.

In quei giorni ho praticamente messo da parte il telefono, usato solo per registrare qualche video ricordo e per qualche telefonata, cercando di vivere ogni attimo nel presente senza la necessità di immortalare tutto o di condividere subito le emozioni vissute.

Andavo a mangiare solo quando sentivo davvero fame senza preoccuparmi dell’ora e mi muovevo liberamente tra terme e spiagge, dove passeggiavo ascoltando solo il suono del vento e della natura.

L’unico luogo affollato in cui ho scelto di fermarmi è stato il Ristorante Rustic a Calatafimi, un vero tempio del turismo rurale dove ho potuto cenare in tranquillità e acquistare del cibo da gustare il giorno successivo.

Questa esperienza “slow” è stata per me un vero toccasana: mi sono sentito più leggero, pieno di energia nuova e soprattutto pronto a tornare ai miei impegni quotidiani, lavorativi e universitari, con uno spirito diverso, più sereno e concentrato.

Se senti il bisogno di staccare la spina, ritrovare te stesso e rigenerarti davvero non posso che consigliarti un viaggio come questo: basta poco per ricordarsi che la vera ricchezza del viaggio è il tempo che scegliamo di dedicarci.

Negli ultimi anni il concetto di “slow tourism” si sta diffondendo sempre di più tra chi, come me, sente il bisogno di rallentare il ritmo e vivere il viaggio in modo più autentico, lasciandosi guidare non dall’orologio ma dalle proprie sensazioni e dal contatto profondo con la natura.

Se ti interessa lo Slow Tourism né parlo anche nel mio libro "La professionalità nel mondo turistico".

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