📝 L'animatore "RIBELLE" 📖 📎

Nel lontano 2016 decisi di dare una scossa alla mia vita e rimescolare le carte in tavola, ed è cosi che inizia la mia avventura come animatore in un villaggio turistico in Sardegna, in particolar modo a Tortolì.

Durante questa esperienza ho avuto modo di fare diverse esperienze belle e brutte e di sfatare o confermare alcuni dei miti riguardo gli animatori turistici.

In dettaglio ho lavorato come animatore Sport e Contatto nel periodo di Luglio e Agosto, ci sarebbero davvero tante cose da dire al riguardo ma mi limiterò a raccontare solo alcuni passaggi.

Al mio arrivo sono stato accolto da uno staff di sole quattro persone e ho avuto subito una buona impressione, successivamente (come era prevedibile) ho avuto qualche problema di "incompatibilità" con il capo animatore e con il proprietario del villaggio.

Il nostro capo animatore era parecchio bravo in quanto faceva questo lavoro da parecchi anni ma era la prima volta che era il capo e questo a mio parere gli ha creato un po di "ansia da prestazione" legata soprattutto al fatto che il proprietario del villaggio era molto esigente e sinceramente con uno staff cosi piccolo (quindi un budget basso) non è possibile pretendere servizi di alto livello o comunque cinque persone non possono fare il lavoro di dieci o quindici persone.

Il lavoro in generale è parecchio stancante e non si ha a disposizione molto tempo libero ma è altrettanto soddisfacente ed è un'esperienza da provare almeno una volta nella vita.

So che sei arrivato fin qui per la tua "curiosità" e quindi risponderò alla domanda che ti stai ponendo: Gli animatori approcciano bene con le ragazze? Beh, in parte si in quanto l'animatore è una figura di riferimento all'interno del villaggio e si trova continuamente a parlare con tutti oltre ad essere una figura molto "free" per indole.

Se la risposta non ti è chiara allora dovresti provare a fare l'animatore, la mia routine quotidiana prevedeva sveglia alle 10 circa del mattino, colazione e giretto in spiaggia per parlare con la gente ed invitarla a giocare (si organizzavano classici giochi da spiaggia come Beach volley etc.), a fine turno mattutino vi era il pranzo e successivamente facevamo le prove per lo spettacolo serale, poi di nuovo in mezzo alla gente per altri giochi pomeridiani.

Alle ore 18 pausa e poi cena, dopo cena ovviamente facevamo spettacoli di vario tipo da rappresentazioni a show musicali a cabaret; in riferimento alla domanda di prima sulle ragazze... beh l'unico tempo libero è la notte dopo lo spettacolo (ammesso che tu non sia troppo stanco o che non debba fare le prove per gli spettacoli delle settimane successive).

Le "REGOLE" sono molto stringenti per gli animatori turistici (infatti posso vantarmi di averle infrante tutte almeno una volta), eccone alcune: Non bere alcolici, non avere "contatti" con gli ospiti, non parlare di politica e argomenti simili etc.

In generale è un esperienza che oggi ripeterei e sono sicuro che con il modo di vedere le cose che ho acquisito negli anni potrei divertirei molto di più, anche se la cosa bella è proprio non avere alcuna esperienza e uscire dalla propria area di confort.

Nel mio libro "Il diario delle cose non dette" ho dedicato un'intero capitolo a questo argomento, ovvero "Il manuale dell'animatore ribelle", utile guida per chiunque voglia provare questa esperienza e voglia viverla in modo "anarchico".

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